Imprenditore Corazzato

Garantire il futuro della tua azienda: Guida completa alla successione e alla continuità aziendale

Marco stringeva tra le mani il certificato medico, gli occhi fissi sulle parole “infarto miocardico acuto”. 

Suo padre, fondatore e anima dell’azienda di famiglia, era stato colpito all’improvviso. Ora giaceva in terapia intensiva, lottando per la vita.

Mentre fissava il vuoto nella sala d’attesa dell’ospedale, una terrificante consapevolezza si fece strada nella mente di Marco: non avevano mai parlato seriamente di successione aziendale

Mai discusso cosa sarebbe accaduto se suo padre fosse venuto a mancare. 

Mai pianificato il passaggio di consegne.

L’azienda, un florido pastificio con 50 dipendenti, era come una nave senza capitano. E Marco si sentiva come un marinaio scaraventato al timone durante una tempesta, senza mappa né bussola.

“Come farò a mandare avanti tutto?” si chiese, il panico che montava. “Non so nemmeno dove papà tiene i contratti importanti…”

La storia di Marco non è un caso isolato. 

Migliaia di imprenditori e amministratori in Campania si trovano ogni giorno sull’orlo di un baratro simile, ignari del pericolo che incombe sulle loro aziende.

Ti riconosci in questa situazione? 

Allora continua a leggere, perché ciò che sto per rivelarti potrebbe salvare non solo la tua impresa, ma anche il futuro della tua famiglia.

Il mito della successione aziendale (e perché ti sta sabotando)

“La successione? Ci penserò più avanti, ora ho troppo da fare.” 

“I miei figli sono ancora giovani, c’è tempo per parlarne.”

“La mia azienda andrà avanti da sola, ci sono dirigenti capaci.”

Ti suonano familiari queste frasi? Sono i mantra che molti imprenditori ripetono a se stessi, come un talismano contro la dura realtà. Ma sono anche le bugie più pericolose che puoi raccontarti.

La verità, nuda e cruda, è questa: ogni giorno che passa senza un piano di successione aziendale è un giorno in cui metti a rischio tutto ciò per cui hai lavorato duramente.

Come abbiamo visto nel caso di Alberto Orlacchio di Texi Srl, anche aziende solide possono trovarsi in difficoltà senza una pianificazione adeguata.

Pensa alla tua azienda come a un castello di sabbia sulla spiaggia di Positano. Hai passato anni a costruirlo, curando ogni dettaglio. Ma la marea sta salendo, inesorabile. Senza le giuste protezioni, basterà un’onda più alta delle altre per spazzar via tutto.

La successione aziendale non è un lusso, è una necessità vitale

Immagina di dover lasciare il timone della tua azienda domani. 

Sei pronto? O meglio, la tua impresa è pronta?

Se la risposta è no, non sei solo. 

L’80% delle PMI italiane non ha un piano di successione aziendale definito. È come se 8 imprenditori su 10 guidassero bendati sull’autostrada Napoli-Salerno, sperando di non schiantarsi.

Ma c’è una buona notizia: non deve per forza andare così. Con la giusta strategia, puoi trasformare la successione aziendale da spauracchio a opportunità di crescita.

Le 5 trappole mortali della (mancata) successione aziendale

  1. Il vuoto di potere: Senza un successore designato, l’azienda rischia di cadere nel caos. Immagina una partita del Napoli senza allenatore: 11 giocatori che corrono a caso, senza strategia.
  2. La fuga dei talenti: I dipendenti migliori, di fronte all’incertezza, potrebbero cercare lidi più sicuri. È come se i tuoi attaccanti più forti decidessero di passare alla Juventus.
  3. Il crollo della fiducia: Clienti e fornitori potrebbero perdere fiducia in un’azienda senza una chiara leadership futura. Sarebbe come se i tifosi smettessero di comprare i biglietti, non sapendo se la squadra giocherà la prossima stagione.
  4. Il rischio fiscale: Una successione non pianificata può portare a pesanti oneri fiscali, prosciugando le risorse dell’azienda. È come se il fisco ti pignorasse metà dello stadio.
  5. La guerra familiare: Senza accordi chiari, possono scoppiare conflitti tra eredi che mettono a rischio l’intera impresa. Immagina i tuoi figli che litigano per decidere chi sarà il nuovo presidente del club, mentre la squadra retrocede.

La soluzione? Un piano di successione aziendale blindato

Ora che hai visto l’abisso, è il momento di costruire un ponte per superarlo. Ecco i pilastri su cui fondare il tuo piano di successione aziendale:

  1. Identifica e forma il successore: Non basta scegliere un erede, devi prepararlo. Pensa a come Ferlaino ha guidato Maradona per farlo diventare il più grande di sempre.
  2. Crea una struttura di governo solida: Definisci ruoli e responsabilità chiare per il dopo. È come avere uno schema di gioco perfetto, che funziona anche se cambia l’allenatore.
  3. Proteggi il patrimonio aziendale: Usa strumenti come il trust o il patto di famiglia per blindare i beni. È come mettere un campo di forza intorno al tuo San Paolo.
  4. Pianifica la fiscalità: Struttura la successione per minimizzare l’impatto fiscale. Pensa a come De Laurentiis ha ottimizzato i conti del Napoli.
  5. Comunica il piano: Condividi la visione con dipendenti, clienti e fornitori. È come annunciare il progetto per il nuovo stadio: crei entusiasmo e fiducia nel futuro.

Ma come si fa, concretamente?

Ora starai pensando: 

“Ok, ho capito l’importanza della successione aziendale. Ma da dove comincio?”

Ecco i passi concreti da seguire:

  1. Fai una diagnosi della situazione attuale: Analizza punti di forza e debolezze della tua azienda. È come fare un check-up medico completo.
  2. Definisci gli obiettivi: Cosa vuoi per il futuro della tua impresa? Crescita? Mantenimento dello status quo? Vendita?
  3. Identifica i potenziali successori: Valuta competenze e attitudini di familiari e manager interni.
  4. Crea un piano di formazione: Prepara il successore con un percorso ad hoc, affiancamenti, corsi specializzati.
  5. Struttura la governance: Crea un consiglio di amministrazione efficace, magari con membri indipendenti.
  6. Pianifica la parte patrimoniale: Valuta opzioni come holding di famiglia, trust, patti parasociali.
  7. Ottimizza la fiscalità: Consulta esperti per strutturare il passaggio nel modo più conveniente.
  8. Metti tutto nero su bianco: Redigi un documento formale che delinei il piano di successione.
  9. Comunica e coinvolgi: Informa e motiva tutti gli stakeholder sul processo in atto.
  10. Monitora e aggiorna: Rivedi periodicamente il piano, adattandolo ai cambiamenti.
piano di successione aziendale

Il segreto che nessuno ti dice sulla successione aziendale

C’è un aspetto della successione aziendale di cui pochi parlano, ma che può fare la differenza tra il successo e il fallimento: l’aspetto emotivo.

Lasciare le redini della propria creatura non è facile. C’è il timore di perdere identità, potere, scopo. C’è la paura che il successore possa fare meglio (o peggio) di te.

Ecco perché un buon piano di successione aziendale deve includere anche un percorso di coaching per l’imprenditore uscente. Devi imparare a lasciare andare, a fidarti, a reinventarti.

Pensa a come si sarà sentito Ferlaino quando ha ceduto il Napoli. Ma guarda dove è arrivata la squadra oggi, con una nuova proprietà.

L’errore fatale che il 90% degli imprenditori commette

Sai qual è lo sbaglio più comune quando si parla di successione aziendale? Aspettare.

“C’è tempo”, “Sono ancora giovane”, “Ci penserò l’anno prossimo”. 

Sono le scuse che usiamo per rimandare una decisione cruciale.

Ma la verità è che il momento perfetto non arriva mai. E mentre aspetti, il rischio cresce. È come rimandare una visita dal dentista: più aspetti, più il problema peggiora.

Non cadere in questa trappola. Il momento di agire è ora.

Anche i giovani professionisti devono pensare al futuro, come dimostra l’esperienza di Gioacchino Iannelli

Perché dovresti fidarti di me?

A questo punto ti starai chiedendo: “Chi sei tu per dirmi come gestire la mia azienda?”

Mi presento: sono Michael Vendemini, co-fondatore del metodo Imprenditore Corazzato e Consulente Patrimoniale e Assicurativo con oltre 20 anni di esperienza nel settore.

Ho iniziato la mia carriera nel mondo assicurativo a soli 19 anni, lavorando per un’agenzia vicino a Rimini. In pochi anni, grazie alla mia intraprendenza, sono stato selezionato per un progetto pilota di bancassicurazione, diventando uno dei primi casi di successo in questo campo.

Ma il mio percorso non è stato privo di ostacoli. Ho vissuto in prima persona le pressioni e le contraddizioni del sistema assicurativo tradizionale. Ho visto come troppo spesso gli interessi dei clienti venissero messi in secondo piano rispetto agli obiettivi di vendita.

Ciò mi ha spinto a cercare un approccio diverso, più etico e centrato sul cliente. Oggi, con Imprenditore Corazzato, applico un metodo di consulenza su misura che si oppone al qualunquismo dei “venditori di fumo”. 

Il mio obiettivo è tutelare la sicurezza patrimoniale di imprenditori e aziende attraverso un’analisi approfondita dei rischi e soluzioni personalizzate.

Sono qui perché ho visto troppi imprenditori perdere tutto per non aver pianificato. Ho visto famiglie distrutte, dipendenti lasciati senza lavoro, sogni di una vita andare in frantumi.

Ma ho anche visto miracoli. Aziende che hanno moltiplicato il loro valore grazie a una successione ben gestita. Famiglie che si sono unite ancora di più nel processo. Imprenditori che hanno trovato una nuova ragione di vita nel preparare la prossima generazione.

La differenza? Un piano di successione aziendale solido e personalizzato, basato su una diagnosi accurata dei rischi.

È questa esperienza, unita alla mia profonda conoscenza del settore e alla passione per la protezione del patrimonio degli imprenditori, che mi permette di offrirti una prospettiva unica sulla successione aziendale.

Il prossimo passo: la tua Diagnosi dei Rischi gratuita

Se sei arrivato fin qui, significa che hai capito l’importanza vitale della successione aziendale. 

Ma forse ti senti ancora sopraffatto, non sai da dove cominciare.

Ecco perché voglio offrirti qualcosa di speciale: una Diagnosi dei Rischi gratuita e personalizzata per la tua azienda.

In questo documento di oltre 30 pagine, analizzeremo:

  • I punti di forza e di debolezza della tua attuale struttura aziendale
  • I rischi specifici legati alla mancanza di un piano di successione
  • Le opportunità nascoste che potresti sfruttare con la giusta strategia
  • Un piano d’azione concreto e su misura per te

Tutto questo, senza alcun obbligo da parte tua.

La domanda che devi farti ora

Immagina di saltare avanti nel tempo di 10 anni. 

Come vedi la tua azienda? Prospera e in crescita, guidata da un successore capace che hai preparato con cura? 

O in declino, preda di liti familiari e incertezza?

La scelta è tua. 

Ma ricorda: ogni giorno che passa senza un piano di successione aziendale è un giorno in cui metti a rischio il tuo patrimonio, i tuoi dipendenti, il tuo lascito.

Non lasciare che la tua azienda diventi un altro triste caso di studio. Agisci ora, prima che sia troppo tardi.

Richiedi la tua Diagnosi dei Rischi gratuita e fai il primo passo verso un futuro sicuro per la tua impresa.

Perché la vera domanda non è “Posso permettermi di pianificare la successione aziendale?”, ma “Posso permettermi di non farlo?”

Richiedi la tua Diagnosi dei Rischi gratuita

La tua azienda merita un futuro sicuro e brillante. 

Tu hai il potere di garantirglielo. Fallo ora.

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